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Tanti gli errori che si commettono ancora quando si differenziano carta e cartone.
Da uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 italiano su 2 getta nella differenziata gli scontrini, mentre il 27% degli intervistati, sbagliando, manda alla differenziata la carta sporca di cibo (31% nel 2009), i giornali ancora avvolti nel cellophane (25%) e i fazzoletti di carta (17%).
Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantirebbero comunque un incremento della qualità della raccolta.
Ecco allora le 10 regole d’oro per non incorrere negli errori più comuni che pregiudicano a qualità della raccolta e quindi il buon riciclo:
- Selezionare correttamente carta e cartone togliendo nastri adesivi, punti metallici e altri materiali non cellulosici (ad es. il sacchetto in cellophane che avvolge le riviste).
- Appiattire le scatole e comprimere gli scatoloni per ridurre gli imballi grandi in piccoli pezzi.
- Non abbandonare fuori dai contenitori carta e cartone.
- Non buttare la carta insieme al sacchetto di plastica usato per trasportarla fino al contenitore.
- Non mettere nella raccolta differenziata gli imballaggi con residui di cibo o terra perché generano cattivi odori, problemi igienico sanitari e contaminano la carta riciclabile.
- Non conferire nella differenziata i fazzoletti di carta usati: sono quasi tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare.
- Non buttare gli scontrini con la carta: i più comuni sono fatti con carte termiche i cui componenti reagiscono al calore generando problemi nelle fasi del riciclo.
- La carta oleata non è riciclabile (es. carta per affettati, formaggi e focacce).
- Non gettare nella raccolta differenziata la carta sporca di sostanze velenose (es. vernici, solventi etc.) perché contamina la carta riciclata.
- Seguire sempre le istruzioni del Comune per fare correttamente la raccolta differenziata.
Ottenuta soprattutto dalla lavorazione della cellulosa presente in alberi e piante. Per la produzione di una tonnellata di carta occorrono:
- 15 alberi
- 440.000 litri di acqua
- 7.600 Kwh di energia elettrica
Grazie alla raccolta differenziata, grandi quantità di carta possono essere riutilizzate. I risultati di questa procedura sono davvero interessanti. Per ottenere una tonnellata di carta riciclata occorrono:
- nessun albero;
- 1800 litri di acqua (-99%);
- 2700 KWh di energia elettrica (-65%).
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Maggiori informazioni su http://www.comieco.org/
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