
Nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro organizzato da Sinistra in comune per illustrare il progetto di RFI relativo al raddoppio della linea ferroviaria nel tratto Cesano-Vigna di Valle e al cavalcaferrovia sulla via Anguillarese. L’incontro è stato anche un’occasione per illustrare le sei osservazioni alla procedura di VIA predisposte dal gruppo tecnico, che verranno presentate a tutela dei diritti di tutta la collettività.
Molti cittadini hanno partecipato attivamente, segno evidente che l’interesse sul tema è alto, come anche le preoccupazioni per un’opera essenziale, attesa da decenni e su cui – sinora – è palese un certo imbarazzante silenzio istituzionale, di cui non comprendiamo le motivazioni.
Un atteggiamento, quello del Comune di Anguillara, che rischia di tagliare le gambe a quella che potrebbe essere una grande opportunità per la nostra città.
La realizzazione di questa importante infrastruttura potrebbe infatti rappresentare anche una grande occasione per la comunità se il Comune assumesse un ruolo attivo, rendendosi promotore, ad esempio, di una concertazione tra le parti per poter:
- semplificare l’iter per lo spostamento dell’ingresso allo stabilimento di imbottigliamento dell’Acqua Claudia dalla parte opposta (Zona Cobis) così da agevolare il transito dei mezzi pesanti, evitando che gli stessi percorrano Via della Mainella e Via Anguillarese, per poi girare intorno al Quartiere di Campo Marinaro (questo sarebbe il percorso che i mezzi da e per lo stabilimento dovrebbero percorrere una volta completata l’opera). Lo spostamento dell’ingresso allo stabilimento permetterebbe anche anche il rilancio dell’Acqua Claudia, nonché la separazione dell’ingresso industriale rispetto a quello di rappresentanza, favorendo perciò la nascita di un polo archeologico intorno alla Villa romana;
- concordare soluzioni per la mitigazione dell’impatto acustico nelle zone urbanizzate, con barriere meno impattanti, ad esempio in vetro o muri naturali, al posto di quelle in alluminio previste dal progetto;
- richiedere soluzioni per la mitigazione dell’impatto acustico intorno alla “Stazione del Cinema”, luogo in cui già si sono fatti investimenti pubblici per avviare il processo di trasformazione dell’edificio “ex Consorzio” in luogo di ritrovo;
- esigere la realizzazione di barriere acustiche a basso impatto visivo anche sul lato di Campo Marinaro;
- sollecitare la realizzazione di un ulteriore cavalcaferrovia per ricucire la viabilità tra Via Anguillarese/Campo Marinaro e Via della Mainella, Sia per ridurre l’impatto del traffico veicolare dinanzi al Plesso scolastico di Scalo, sia per pretendere la realizzazione di opere viarie di completamento, al fine di evitare l’isolamento cui è condannato il quartiere Campo Marinaro.
- sollecitare il ripensamento del progetto della nuova Stazione ferroviaria, che presenta certamente grandi migliorie, come ad esempio la fondamentale realizzazione del sottopasso pedonale, ma che andrebbe rivisto prevedendo un’apertura verso l’abitato di Campo marinaro: in questo modo la stazione rivestirebbe una funzione unificatrice tra due parti della città, attualmente non comunicanti, favorendo il transito pedonale ed alleggerendo quello veicolare.
E molto altro. Sottoporremo suggerimenti e richieste all’attenzione della Regione Lazio, presentando le nostre osservazioni. Sarebbe stato però essenziale che l’incontro fosse promosso dal Comune, a tutela della collettività che l’Ente in primis rappresenta, previa una concertazione pubblica, che è ormai evidente non essere nelle corde di questa Amministrazione.
Gli impatti che questa essenziale opera produce possono essere subiti e produrre dei danni, oppure possono essere concordati e rappresentare, quindi, una grande opportunità per migliorare la nostra città. Delle due strade – sinora – sembrerebbe avere la meglio la prima (purtroppo).
Con l’approfondimento dei nostri tecnici abbiamo cercato di colmare il vuoto e di fornire informazioni e documenti (che pubblicheremo su questo sito: fuoridelcomune.net) sulla modalità e i tempi per la presentazione di osservazioni a tutela degli interessi collettivi, ma anche privati che i singoli cittadini potranno autonomamente inviare seguendo le modalità illustrate.
Coloro che intendono sottoscrivere una o più di una delle sei osservazioni da noi predisposte possono prendere contatti con la segreteria inviando email al seguente indirizzo: sinistraincomune.anguillara@gmail.com.
Ulteriori informazioni verranno diffuse tramite i nostri consueti canali informativi.
Sinistra in Comune
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