Giovedì 27 marzo 2014, durante una assemblea finalmente partecipata, è stato discusso, integrato e votato all’unanimità, l’Ordine del giorno avente ad oggetto “Misure urgenti per il rilancio dell’istruzione pubblica e misure volte a garantire la sicurezza degli edifici scolastici”.
Numerosi gli argomenti affrontati durante le 4 ore di dibattito dove numerose sono state le testimonianze da parte dei cittadini, mamme, personale docente, rappresentanti di organi collegiali della scuola ma anche il Presidente del Consiglio dei ragazzi.
Due le categorie delle testimonianze fornite dalla partecipazione cittadina: esigenze di oggi ed esigenze per il futuro. Le prime hanno sostanzialmente riguardato segnalazioni sulle criticità quotidiane che necessitano di maggiore attenzione da parte degli organi competenti, le seconde incentrate su suggerimenti in merito alla programmazione per il futuro.
Particolare interesse ha avuto la questione concernente la varietà del menù della mensa di Monte le Forche riferita da un paio di genitori.
Molto interessanti sono stati i suggerimenti da parte dei genitori che, in un processo partecipativo dagli stessi coordinato, hanno consegnato un documento alla Presidenza in cui invitano l’Amministrazione Comunale a porre in essere sin da ora quella programmazione dell’edilizia scolastica che manca da 30 anni e che è vera causa dell’emergenza attualmente in corso.
“Il Consiglio Comunale – fa sapere il Presidente Secondo Ricci – esprime profonda gratitudine e forte apprezzamento per il contributo fornito dagli interventi dei cittadini, dal rappresentante del Consiglio dei ragazzi e dalla società civile e politica intervenuti durante la seduta di consiglio comunale aperto. Il testo dell’Ordine del giorno votato all’unanimità, oggetto di un processo redazionale concordato tra tutte le forze politiche, contiene elementi forti e decisi e impegna il Sindaco e la Giunta ad individuare la somma massima possibile risultante dalla vendita dei beni comunali (167 e area carburanti). Ringrazio tutti i consiglieri comunali per il lavoro svolto“.
L’Ordine del giorno approvato contiene inoltre numerose richieste agli organi sovraordinati quali la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il MIUR, la Regione Lazio e il Commissario della Provincia, affinché adottino tutti gli atti necessari a far fronte alla emergenza scolastica ma anche e soprattutto per far fronte allo stanziamento necessario alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico per la scuola secondaria di primo grado (scuole medie) in zona Stazione. Ciò anche al fine di ottemperare all’esigenza di realizzare due istituti comprensivi, così come stabilito dalle indicazioni fornite dagli organi competenti e ormai necessari in virtù dell’elevato numero di studenti e in considerazione dell’inarrestabile trend di crescita demografica che caratterizza Anguillara da 30 anni a questa parte.
“Sono molto soddisfatta di questo risultato – conclude l’assessore Prof.ssa Marisa Botti – sia per il ruolo di docente, sia per il ruolo da me ricoperto all’interno dell’amministrazione comunale. Il lavoro da fare è tanto, ma il processo partecipativo che abbiamo avviato sta dando i suoi frutti, oggi tutti i soggetti interessati al tema della scuola hanno la possibilità di manifestare il proprio punto di vista e fornire contributi importanti per migliorare il sistema scuola di Anguillara ma anche acquisire consapevolezza delle difficoltà e della loro natura. Nell’ambito del processo partecipativo voluto dalla nostra amministrazione vorrei ricordare – inoltre – il consueto appuntamento del Sabato in Comune, uno spazio aperto ai cittadini per parlare di Scuola, Cultura e Servizi Sociali, giunto ormai al quarto appuntamento e che si ripete ogni secondo sabato del mese”.