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Se si potessero vedere i cavi, sarebbe un groviglio. Il Comune di Anguillara oggi utilizza Telecom per la telefonia fissa, Wind per il mobile e Fastweb per internet. Se poi si vanno a guardare i conti, c’è quasi da mettersi le mani nei capelli: gli uffici periferici, le scuole, la biblioteca sono connessi a internet con l’Adsl, e spesso a consumo. Le Medie hanno costi elevatissimi. Ma a questa situazione è arrivato il momento di dare un taglio. Nessun distacco, perché la Rete è motore di sviluppo e crescita culturale, bensì un’armonizzazione.

Confronto tra i costi attuali e quelli calcolati con la convenzione Consip/SPC

Confronto tra i costi attuali e quelli calcolati con la convenzione Consip/SPC

Grazie alle convenzioni Consip (società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze che stipula convenzioni convenienti per gli acquisti della pubblica amministrazione), presto il fornitore sarà unico (Telecom Italia, attuale vincitore della gara Consip). E l’effetto sul bilancio sarà cospicuo: un risparmio che si attesta intorno al 35% degli attuali costi, con prezzi calmierati e non più soggetti alle variazioni dell’operatore e che vengono ridotti del 5% l’anno nel caso della connettività per la trasmissione dati prevista con l’adesione al Sistema Pubblico di Connettività. E i servizi? Il centralino, ad esempio, inizierebbe a funzionare correttamente. Infatti è prevista la sostituzione delle schede dell’attuale e il suo conseguente aggiornamento tecnologico. E ancora: interconnessione con rete virtuale di tutti gli uffici, le scuole, la biblioteca; gestione e ottimizzazione della banda per mezzo di parametri (QoS); centralità nel controllo delle linee e della navigazione internet.

Quella che il Comune andrà ad avere è una rete espandibile e flessibile (nota appunto come Sistema Pubblico di Connettività) che rappresenta uno degli obiettivi che le Pubbliche Amministrazioni devono perseguire per garantire l’interazione, l’interoperabilità e la realizzazione di una infrastruttura interna di comunicazione con lo scopo di erogare servizi di qualità per i cittadini. La rete virtuale del Comune consentirà di collegare alla sede del Comune anche quelle sedi che ad oggi non sono collegate. Si potrà inoltre ricorrere al Voip – la tecnologia delle chiamate a costo zero usata da Skype, per intenderci – con enormi risparmi per le chiamate interne nonché disporre dell’infrastruttura trasmissiva per l’attivazione della videosorveglianza nei punti sensibili del territorio (autoparco, scuole, ex consorzio, biblioteca, giardini, parcheggi).

Insomma, una piccola ma grande rivoluzione corre sul cavo.